In accordo al report Future of Jobs del World Economic Forum http://www3.weforum.org/docs/WEF_Future_of_Jobs.pdf , nel contesto della Quarta Rivoluzione Industriale in corso, l’intelligenza emotiva (in breve EI, Emotional Intelligence) sarà una delle 10 competenze professionali più importanti nel 2020.
In effetti non è una novità.
L’intelligenza emotiva ha di gran lunga superato le abilità tecniche e il quoziente intellettivo (IQ) sia in fase di selezione del personale che negli avanzamenti di carriera in tutti i settori (rif. 2011 Career Builder Survey ).
Ma perché questa soft skill sta diventando sempre più una vera e propria hard skill, se non la principale?
A seguire le sette parole-chiave che riassumono il perché l’intelligenza emotiva ti renda un professionista così prezioso nel mercato del lavoro oggi.
- Gestione dello stress.
Sei un professionista che “funziona” in condizioni di elevato stress perché più consapevole di te stesso e delle tue risorse e di conseguenza riesci a gestire bene le tue emozioni anche nelle situazioni più complicate. Queste tue caratteristiche risultano dunque molto preziose negli attuali ambienti lavorativi in continuo cambiamento.
- Collaborazione.
Sei un professionista aperto con i colleghi perché sai che dalla cooperazione possono emergere occasioni di miglioramento dunque lavori bene in team. Queste caratteristiche risultano fondamentali in un ambiente di lavoro sempre più globale e aperto a diverse culture.
- Ascolto.
Sei un professionista che sa ascoltare e capire gli altri e questo ti permette di sviluppare delle ottime relazioni lavorative. Hai capacità di auto-controllo e sai mettere da parte le tue emozioni e desideri per tenere in considerazioni quelle degli altri. Naturalmente queste caratteristiche ti fanno emergere all’interno del team di lavoro.
- Riscontro.
Sei un professionista che sa che dare e avere un aperto e onesto feedback è fondamentale per migliorare qualsiasi prestazione lavorativa. Vai alla continua ricerca di occasioni di miglioramento per cui accogli positivamente qualsiasi feedback senza prendere questioni sul piano personale.
- Empatia.
Sei un professionista capace di sentire le emozioni degli altri e di mettere da parte le tue. Sai usare la tua sensibilità per costruire un ambiente unito basato sulla fiducia reciproca e sulla collaborazione efficace del team. In tal modo i membri del team lavorano bene insieme, restano efficacemente focalizzati sul compito senza cadere in manie complottiste.
- Esempio.
Sei un professionista che risulta un esempio da seguire per gli altri perché non ti agiti mai neanche se le cose non vanno secondo i piani prestabiliti, non litighi con i colleghi anzi cerchi sempre di trovare un accordo in maniera costruttiva. Sai che questa è la chiave per influenzare gli altri e conquistarti il loro rispetto indipendentemente dalla posizione che ricopri nella gerarchia aziendale.
- Processo decisionale efficace.
Sei un professionista che, in quanto capace di empatia, riesce a comportarsi in modo più proattivo e a prevedere l’impatto delle decisioni sugli altri. Questo ti evita di imbatterti in situazioni complicate che possono portare a conseguenze negative per te e il team.
Fonti: